Qual è il trattamento?

Per il Disturbo Depressivo Maggiore i trattamenti indicati sono rappresentati dall'utilizzo di farmaci in associazione o meno alla psicoterapia individuale.

 - Terapia farmacologica: farmaci serotoninergici (SSRI) quali Fluoxetina, Sertralina ed Escitalopram; Venlafaxina in caso la terapia con SSRI non sia stata efficace;

 - Psicoterapia individuale: terapia cognitivo-comportamentale.

Il Disturbo Bipolare nell'età evolutiva viene principalmente trattato con terapia farmacologica:
 -  Antipsicotici di Seconda Generazione - Risperidone, Ariprazolo, Quetiapina
 -  Stabilizzanti dell'Umore - Litio, Valproato.

Anche nel corso di episodi depressivi nell'ambito del DB è raro l'utilizzo di farmaci antidepressivi, e comunque sempre in associazione agli stabilizzanti, a causa del rischio di switch, ossia di viraggio da una fase depressiva ad un'altrettanto grave fase maniacale o mista.

Gli unici approcci psicoterapeutici che hanno per il momento dimostrato una buona efficacia sono rappresentati dalla Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e da quella Interpersonale. La Psicoeducazione si discosta dal classico concetto di psicoterapia, consiste infatti in una serie di incontri di gruppo in cui si forniscono al paziente informazioni su cos'è il Disturbo Bipolare, quali sono le cause, come è possibile prevenirne le manifestazioni, identificarne e segni e controllarne i sintomi.

 

 



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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

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