- Abuso e maltrattamento
- Disturbi dello spettro autistico
- Disturbi del comportamento alimentare
- Disturbi dell’umore
- Disturbi d’ansia
- Disturbi specifici del linguaggio
- Disturbi specifici dell'apprendimento
- Disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività
- Disturbo della condotta
- Disturbo oppositivo-provocatorio
- Disabilità intellettiva e sindromi genetiche
- Stati mentali a rischio e psicosi
- Altri disturbi - i disturbi da tic
- Disturbo Ossessivo-Compulsivo
- Home
- Cura
- Disturbo della condotta
- Quando si manifesta?
Quando si manifesta?
Tipicamente l'età di esordio del Disturbo della Condotta (DC) è durante la preadolescenza.
La co-occorrenza del DC con altri problemi emotivi e comportamentali è molto comune. In effetti, i bambini con DC hanno un rischio 15 volte maggiore di soddisfare i criteri per un Disturbo Oppositivo-Provocatorio (DOC). Alcuni autori considerano il DOP un possibile precursore del DC, sebbene prove più recenti suggeriscano che le transizioni tra questi disturbi sono meno comuni di quanto si pensasse in precedenza.
I bambini con DC hanno anche un rischio 10 volte più alto di avere una comorbidità con un Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) rispetto a quelli senza DC, mostrando un'età di esordio precoce, sintomi più gravi e un decorso più persistente rispetto ai bambini con DC senza ADHD.
Inoltre, nell'adolescenza, il DC è spesso associata all'abuso di sostanze ed infatti l'uso precoce di sostanze è stato considerato come un possibile criterio diagnostico.
Oltre ai disturbi esternalizzanti, il DC si manifesta frequentemente con un disturbo depressivo maggiore, in particolare nelle ragazze, sebbene l'ordine temporale di questa associazione non sia chiaro. Il DC è anche associata a disturbi d'ansia, sebbene questa scoperta potrebbe essere spiegata meglio dalla frequente comorbilità di DC e depressione, e della depressione con l'ansia, piuttosto che da un'associazione diretta tra DC e ansia (Fairchild et al., 2019).
© RIPRODUZIONE RISERVATA