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- Alunno con disabilità: dall’individuazione all’assegnazione del sostegno
Alunno con disabilità: dall’individuazione all’assegnazione del sostegno
Fase I
Domanda per l'individuazione:i genitori, gli
esercenti la potestà parentale o la tutela
dell'alunno, inoltrano all'INPS di residenza, secondo
la procedura vigente, la richiesta di accertamento per
l'individuazione del minore quale soggetto in situazione di
handicap, ai sensi dell'articolo 3 L. 104/92 e nel rispetto di
quanto previsto dagli articoli 12 e 13 della citata legge
104.
L'accertamento dovrà essere assicurato entro i 30 giorni dalla
presentazione della domanda.Ove non sia rispettato il
termine di 30 giorni, ai soli fini dell'integrazione
scolastica, viene data la possibilità agli interessati di
richiedere presso il distretto dell'ASL territorialmente
competente, il rilascio di una certificazione redatta dall'Unità
Multidisciplinare,esibendo la copia cartacea della domanda
inoltrata all'INPS.Tale Unità attiverà la procedura per la diagnosi
funzionale . La certificazione verrà consegnata agli
esercenti la potestà parentale o la tutela dell'alunno, che la
consegneranno a scuola.
Fase II
Accertamento Handicap con eventuale connotazione di
gravità
Tale accertamento sarà evaso dalle Commissioni Mediche Intergrate
ex legge 104/92, operative in tutti i Distretti dell'Azienda. La
commissione ex legge 104/92 redige la diagnosi e la valutazione
dell'handicap secondo la procedura emanata dall'INPS.
Le Commissioni Mediche Integrate per Domande Legge 104/92 ai fini
della richiesta dell'Insegnante di Sostegno dovranno tener conto
delle indicazioni del Ministero dell'Istruzione a
riguardo.
Il comma 1 orientativamente può essere dato
per:
-disabilità intellettiva di grado lieve
-ADHD certificato dai Centri Regionali di Riferimento.
Il comma3 può essere dato orientativamente
per:
-autismo (disturbi generalizzati dello sviluppo, disturbo misto
dello sviluppo, disturbo dello spettro autistico)
-disabilità intellettiva di grado medio e grave
-disturbi psichiatrici in cui c'è stato un ricovero o è in atto una
terapia farmacologica di tipo persistente.
SI SOTTOLINEA CHE IL RICONOSCIMENTO DELL'HANDICAP
NEUROPSICHIATRICO INFANTILE DI GRADO LIEVE O MEDIO (LEGGE 104/92
ART. 3 COMMA 1) PREVEDE L'ASSEGNAZIONE DEL SOSTEGNO DIDATTICO PER
IL MINIMO DELLE ORE PREVISTE. IL RICONOSCIMENTO DELL'HANDICAP
NEUROPSICHIATRICO INFANTILE GRAVE (LEGGE 104/92 ART. 3 COMMA 3) DA'
INVECE DIRITTO AD ORE AGGIUNTIVE DI SOSTEGNO
DIDATTICO.
Fase III
Attività Unità Multidisciplinare ASL: Diagnosi Funzionale
e Profilo Dinamico Funzionale
-DIAGNOSI FUNZIONALE: effettuata presso il TSMREE
distrettuale dal medico specialista della patologia segnalata,
dallo specialista in neuropsichiatria infantile, dal terapista
della riabilitazione e dagli operatori locali in servizio presso la
ASL.
-PROFILO DINAMICO FUNZIONALE(PDF): redatto
dopo la diagnosi funzionale, ha lo scopo di integrare le diverse
informazioni già acquisite e indicare, dopo il primo inserimento
scolastico "il prevedibile livello di sviluppo che il bambino potrà
raggiungere in tempi brevi (sei mesi) e medi (due anni).
-PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI): gli
operatori dell'unità multidisciplinare distrettuale redigono il
Paino Educativo Individualizz
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