Diagnosi DSA: i primi cinque passi per un genitore

Diagnosi DSA: i primi cinque passi per un genitore

Molti genitori di fronte alla diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento del loro figlio riferiscono difficoltà nella gestione pratica della situazione a causa della presenza di molte figure coinvolte (insegnanti a scuola, terapisti privati e centri dove il bambino ha effettuato la diagnosi, eventuali tutor compiti).

Forniamo ai genitori i primi cinque passi pratici da seguire nel momento in cui il loro bambino riceve la diagnosi di DSA:

1. Portare una copia della diagnosi alla segreteria della scuola che frequenta il proprio figlio e farla protocollare. Si consiglia di farsi rilasciare il numero del protocollo e conservarlo, potrebbe servire in futuro per eventuali richieste o reclami alla scuola;

2. Comunicare a tutto il corpo docente la diagnosi di DSA;

3. Chiedere al Dirigente Scolastico che venga redatto, per l'anno scolastico in corso, dai docenti, un Percorso Personalizzato, in cui siano indicati gli strumenti compensativi e dispensative, le strategie  didattiche e metodologiche  di supporto, le forme di verifica e di valutazione adeguate alle necessità formative del bambino/ragazzo. Per il modello clicca qui

4. Concordare con gli insegnanti e il terapista e/o il tutor compiti l'utilizzo di eventuali strumenti come libri scolatici in formato digitale, istallare sul pc programmi come:

- Adobe Reader per aprire i libri digitali e leggerli;
- un generatore di testi come Word o OpenOffice;
- un sintetizzatore vocale (che serve per leggere i file di testo) come LeggiXme o altri programmi simili;
- un programma per creare mappe concettuali.

5. Richiedere l'INDENNITA' DI FREQUENZA che è un aiuto economico di 275,00 euro al mese e viene concessa nei casi di disabilità e nei casi di DSA. L'obiettivo dell'indennità di frequenza è quello di supportare economicamente le famiglie dei bambini/ragazzi con DSA nell'affrontare le spese che riguardano i cicli di terapia, i supporti tecnologici (pc, tablet) e tutto quello che può servire.
L'indennità di frequenza spetta ai minori di 18 anni con una diagnosi certificata di DSA. La procedura viene avviata dal medico di base/pediatra. Non si tratta di un'invalidità civile come specificato nel link. Viene erogata dall'INPS  (clicca qui

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 













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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

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