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Disturbo Ossessivo-Compulsivo: nuovo protocollo clinico e di ricerca
Presso la nostra Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile è stato avviato il Protocollo di valutazione clinica e di ricerca sul Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) in età adolescenziale e preadolescenziale.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo si caratterizza per la presenza di ossessioni e compulsioni , anche se in alcuni casi possono essere presenti le ossessioni senza le compulsioni.
Le ossessioni sono pensieri, impulsi o immagini mentali che vengono percepite come sgradevoli o intrusive dal bambino e/o adolescente. Il contenuto delle ossessioni può variare con alcuni temi ricorrenti che riguardano impulsi aggressivi verso altre persone, il timore di essere contaminati o pensieri di altra natura. L'elemento in comune delle ossessioni è che sono impulsi non voluti dal soggetto, che producono emozioni di paura, disgusto o senso di colpa.
Questo disagio emotivo può essere tanto intenso che i bambini e/o adolescenti che ne soffrono si sentono costretti a mettere in atto una serie di comportamenti (rituali) o di azioni mentali per neutralizzare le ossessioni o eliminarle dalla mente. Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi (es: lavarsi le mani, ripetere più volte una stessa azione) o azioni mentali (es. contare, ripetere formule superstiziose) che permettono di alleviare momentaneamente il disagio provocato dalle ossessioni. Attraverso le compulsioni il soggetto riesce a ridurre la sgradevole sensazione che qualcosa non va o che potrebbe accadere qualcosa di brutto.
Tuttavia le compulsioni non eliminano
le ossessioni, che possono aumentare o
ripresentarsi nel tempo. Inoltre
le compulsioni possono diventare molto
debilitanti, impegnare molto tempo e costituire esse stesse un
problema. Il bambino e/o con disturbo
ossessivo-compulsivo può iniziare a evitare tutte le
situazioni associabili alle ossessioni e limitare notevolmente la
propria vita familiare, sociale e scolastica.
Il nostro protocollo, che si articola in due giornate di day
hospital, si propone di individuare precocemente la sintomatologia
ossessivo-compulsiva indicando ai ragazzi e alle famiglie
interventi mirati e rispondenti a quanto proposto dalle linee guida
internazionali (NICE) proposte dalla comunità scientifica.
Tale protocollo infine prevede anche l'indagine approfondite di alcune condizioni che frequentemente si trovano in comorbilità con il DOC, in particolare,il Disturbo da Tic e la Sindrome di Tourette. Il protocollo è stato condiviso con il nostro primario, prof. Stefano Vicari, e si caratterizza per la presenza di un neuropsichiatra di riferimento, dott. Francesco De Maria, e di una psicologa/psicoterapeuta, dott. Ornella Santonastaso. La dott.ssa Maria Pontillo si occuperà invece dell'area di ricerca del protocollo.
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