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Il ruolo del trauma nei disturbi alimentari in età evolutiva
Recentemente, uno studio americano di White e colleghi (2018) ha esplorato il ruolo del trauma nei Disturbi Alimentari (DA) in età evolutiva. Nonostante sia ormai nota la relazione tra esposizione ad eventi avversi e sviluppo di un disturbo alimentare (Brewerton, 2006, 2007, 2015; Jacobi, Hayward, de Zwaan, Kraemer, & Agras, 2004; Johnson, Cohen, Kasen, & Brook, 2002), la letteratura in questi anni si è prevalentemente focalizzata sull'abuso sessuale infantile. Carter e i suoi collaboratori (2006) hanno evidenziato che i pazienti con una storia di abuso sessuale infantile mostravano una sintomatologia alimentare più grave, maggiori problemi interpersonali, più frequente comorbidità psichiatrica e autostima più bassa. Inoltre presentavano comportamenti alimentari binge-purge in maggior misura dei pazienti senza una storia di abuso.
Poco ancora si conosce su altri tipi di eventi traumatici, come l'abuso fisico, la perdita o la morte di una persona cara o il bullismo, che potrebbero influenzare l'esordio, il decorso e la severità clinica di un DA (Johnson et al., 2002; Mitchell et al., 2012; Berge et al., 2012).
Per approfondire questo tema, gli autori hanno studiato la frequenza e la tipologia di eventi traumatici in un campione clinico di adolescenti tra i 12 e i 22 anni in trattamento per DA (Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e DA non altrimenti specificato) in una clinica pediatrica. Attraverso l'uso di interviste cliniche, gli autori hanno evidenziato che circa un terzo dei pazienti riportava una o più esperienze traumatiche durante la propria vita (n=63, 34,6%). L'evento traumatico più comune è risultato il bullismo (9,9%), seguito dalla morte o dalla perdita di una persona cara (8,8%) e dall'abuso sessuale (8,3%). Il 5% ha riportato abuso fisico e violenza domestica, rispettivamente. Infine, una piccola percentuale di pazienti ha dichiarato di essere stato esposto a procedure mediche significative, incidenti d'auto o violenza extrafamiliare (3,8%).
Rispetto alla diagnosi di DA, è emersa con maggiore probabilità la presenza di un evento traumatico nei pazienti con Bulimia Nervosa, rispetto a quelli con Anoressia Nervosa o con DA non altrimenti specificato.
Questi risultati sottolineano l'importanza di una valutazione approfondita del trauma per i pazienti con problemi di DA e la possibilità di integrare ai modelli di trattamento tradizionali un focus specifico sul trauma, specialmente nei casi di Bulimia Nervosa.
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