ADHD e disturbi del sonno

Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività/Impulsività (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da sintomi di inattenzione e/o ipertattività-impulsività che compromettono il funzionamento di diversi contesti di vita del bambino.

Diversi studi hanno dimostrato che i disturbi del sonno sono condizioni mediche frequentemente associate a diversi disturbi tra cui l'ADHD e possono essere considerati un marker precoce di alcuni disturbi psichiatrici. Nello specifico, studi precedenti hanno osservato associazioni tra ADHD e difficoltà ad addormentarsi, incubi e sonno agitato. Non è ancora stato chiarito il legame tra ADHD e problemi del sonno tuttavia sia le funzioni esecutive (che risultano deficitarie nell'ADHD) che il sonno, sono regolate dalla funzione della corteccia prefrontale e dall'attività dopaminergica.

La rivista the Journal of Attention Disorder ha pubblicato recentemente uno studio longitudinale di Carpena e collaboratori (2019) in cui i problemi del sonno nella prima infanzia sono stati indagati come predittori precoci di ADHD. Gli autori infatti hanno raccolto le informazioni sulla durata e problemi del sonno in un campione di bambini a 12, 24 e 48 mesi di età. I problemi di iperattività e disattenzione sono poi stati indagate con il Development and Well-Being Assessment (DAWBA) e il Strengths and Difficulty Questionnaire (SDQ) quando i partecipanti avevano compiuto 11 anni di età. Dai risultati è emerso che la difficoltà a dormire a 24 mesi, la presenza di incubi e il sonno irrequieto a 48 mesi, erano costantemente associati all'ADHD.

Questi risultati suggeriscono che i disturbi del sonno possono essere predittori precoci di sintomi associati all'ADHD, sebbene non sia possibile considerarli un mezzo di diagnosi precoce. Rilevare e trattare precocemente può essere importante nella prevenzione o nell'attenuazione dei sintomi dell'ADHD. Infatti, uno studio clinico pubblicato sulla rivista British Medical Journal nel 2015 ha rilevato che gli interventi di igiene del sonno possono comportare un miglioramento dei problemi del sonno e possono ridurre i sintomi dell'ADHD.

Per approfondire:

https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/1087054719879500