Gli effetti della pandemia sul Disturbo Ossessivo-Compulsivo

DOC e COVID-19Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è un disturbo caratterizzato da ossessioni e compulsioni ricorrenti che colpisce circa lo 0,5% -3% dei bambini e degli adolescenti (American Psychiatric Association, 2013; Heyman et al., 2003). I sintomi più comuni del DOC riguardano l'ossessione di contaminazione e la compulsione di pulizia (Bloch et al., 2008; Stein et al., 2019) che si caratterizzano per il timore di contrarre una malattia o essere contaminati da germi, batteri, virus o sostanze chimiche pericolose. Per eliminare ogni possibilità di contaminazione, i soggetti con tali preoccupazioni mettono in atto una serie di compulsioni, le più frequenti delle quali sono lavare le mani in modo eccessivo, fare lunghe docce o pulire la propria casa o gli oggetti impiegando notevole quantità di tempo.

Tanir e colleghi (2020) hanno valutato attraverso le scale Yale-Brown Obsessive Compulsive (CY-BOCS) e Clinical Global Impression-Severity (CGI-S)  la tipologia, la gravità e l'esacerbazione dei sintomi ossessivo compulsivi sia prima che durante la pandemia da Covid-19 in 61 soggetti giovani di età compresa tra i 6 e i 18 anni a cui era stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo.

I risultati hanno dimostrato che la gravità dei sintomi del disturbo ossessivo compulsivo è aumentata durante la pandemia in più della metà dei soggetti dello studio.

Le ossessioni di contaminazione e le compulsioni di pulizia e lavaggio sono state individuate come i sintomi più comuni sia prima che durante la pandemia. Tuttavia è stato riscontrato un aumento significativo della frequenza di questi sintomi durante il periodo di emergenza sanitaria. Inoltre, più della metà dei soggetti, che prima dell'inizio della pandemia avevano una remissione della sintomatologia DOC, hanno successivamente manifestato sintomi clinicamente significativi con la comparsa di nuove ossessioni e compulsioni o con il ripresentarsi di sintomi presenti in passato.

Alla luce dei risultati ottenuti gli autori ipotizzano come la sovraesposizione alle informazioni e alle precauzioni fornite dai media per limitare il diffondersi del virus possano aggravare la sintomatologia ossessivo-compulsiva. In particolare, il lavaggio delle mani è considerato una delle misure igieniche più sicure contro l'infezione da Covid 19 e poiché queste  sono notevolmente enfatizzate dai media, possono peggiorare i sintomi dei pazienti con disturbo ossessivo compulsivo con  preoccupazioni su contaminazione, igiene e pulizia (Banerjee, 2020; French and Lyne, 2020).

Si sottolinea pertanto l'importanza di attuare diversi approcci preventivi per i giovani soggetti con DOC, quali limitare o evitare la sovraesposizione ai media o agli ambienti sociali interessati dalla pandemia da COVID-19, incoraggiare buone capacità genitoriali e comunicative per far fronte alle preoccupazioni presenti nei ragazzi a causa dell'attuale emergenza sanitaria.

 

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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

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