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Gli interventi precoci sul Disturbo dello Spettro Autistico: una panoramica sugli studi di efficacia
In una recente revisione sistematica e meta-analisi di Sandbank e collaboratori (2020) vengono riportati gli outcome di 7 tipi di intervento precoce non farmacologico per bambini piccoli con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD):
Gli interventi presi in esame dallo studio sono:
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Intervento comportamentale (es: EIBI, PECS, DDT, Verbal Behavior)
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Evolutivo (DIR/ Floortime)
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Intervento Comportamentale Evolutivo Naturalistico (NDBI)
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TEACCH
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Interventi di tipo Sensoriale (es: Musicoterapia)
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Interventi assistiti da animali (es: Ippoterapia)
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Interventi basati sulla tecnologia (es: con utilizzo e mediazione di strumenti elettronici).
L'outcome terapeutico è stato valutato in base ad indici che valutano i sintomi core dell'Autismo (affetto sociale, comportamenti e interessi rispetti e ripetitivi, sensorialità) e sintomi correlati, dunque secondari (linguaggio, sviluppo motorio, comportamento adattivo, gioco, sonno, comportamenti problema). Lo studio di revisione è stato effettato prendendo in considerazione vari studi condotti con diverse metodologie e considerando differenti indicatori di qualità.
Gli studi presi in esame sono stati condotti su un numero totale di 6.240 partecipanti di età compresa tra 0 e 8 anni.
Sandbank e collaboratori, che si sono occupati di elaborare questa complessa meta-analisi, hanno esaminato l'efficacia degli interventi più utilizzati per il trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico e hanno suddiviso le ricerche prese in esame sulla base della validità e attendibilità dello studi condotti dai vari gruppi di ricerca internazionali, che da anni si occupano di Disturbo dello Spettro Autistico ed interventi terapeutici.
Gli studi ritenuti con indicatori di qualità limitata dal gruppo di Sandbank e collaboratori hanno evidenziato effetti positivi significativi per gli interventi: comportamentali, evolutivi e NDBIs. Quando il gruppo di studiosi ha selezionato le ricerche sulla base di standard metodologici più severi, anche se non esenti da possibili bias o imperfezioni metodologiche (studi su cui veniva effettuata una stima della dimensione dell'effetto in caso di procedure randomizzate e controllate (RCT), sono stati riscontrati outcome positivi solo per gli interventi evolutivi e NDBIs. Infine, quando gli standard di qualità previsti erano ancora più severi, e la stima dell'effetto era valutata considerando solo studi RCT per i quali non vi era alcun rischio di bias o imperfezioni metodologiche, nessun tipo di intervento ha mostrato effetti significativi su nessun outcome preso in esame.
In sintesi, questo studio che prende in esame l'efficacia degli interventi precoci per il Disturbo dello Spettro Autistico, secondo criteri di qualità scientifica e metodologica molto rigorosi, fa emergere che la categoria degli interventi NDBIs ha effetti di efficacia significativi sul trattamento del Disturbo dello Spettro Autistico. Gli interventi NDBIs hanno avuto effetti positivi sui sintomi core, soprattutto riguardo le difficoltà di comunicazione sociale.
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