Le capacità di “riparare la comunicazione” in bambini con Sindrome dell’X Fragile

DI1Gli interventi di riparazione all'interno di uno scambio comunicativo, sono considerati molto importanti in quanto permettono il buon fluire della comunicazione tra bambino e interlocutore; consentono infatti di rimediare ad incomprensioni, fraintendimenti ed errori che possono generarsi durante uno scambio comunicativo che altrimenti potrebbe interrompersi o risultare poco fluido. Alcune strategie di riparazione possono essere ad esempio la ripetizione oppure la riformulazione di ciò che si intendeva comunicare. Colui che parla deve dunque valutare la comprensione dell'interlocutore durante il discorso, adattando la propria comunicazione al fine di renderla efficace. Tuttavia se chi prende parola ha una compromissione del linguaggio espressivo e delle abilità sociali, potrebbe avere difficoltà in questo procedimento diriparazione.

Recentemente Fielding-Gebhardt e colleghi (2020), hanno condotto uno studio volto ad esaminare lo sviluppo delle capacità di riparazionenei bambini con Sindrome dell'X-fragile (FXS) dai 2 anni e 4 mesi fino alla tarda infanzia, prendendo in considerazione anche casi di comorbilità con disturbo dello spettro dell'autismo.

Sono stati studiate le interazioni di 52 bambini con FXS (11 femmine e 44 maschi), ognuno con la rispettiva madre. Per ciascuna diade madre-bambino, sono state raccolte le misure inerenti l'interazione in 5 intervalli di tempo, uno ogni 18 mesi circa (al Tempo 1 i bambini avevano un'età media di 28,60 mesi e al Tempo 5 109,45 mesi). I bambini e le loro madri sono stati videoregistrati durante la partecipazione a diverse interazioni come leggere un libro, preparare e mangiare una merenda, giocare insieme. Inoltre, durante le visite di raccolta dati da parte degli studiosi, sono state somministrate batterie di valutazione standardizzate, tra cui questionari.

I dati che emergono da questo studio suggeriscono che i livelli di complessità sintattica e lessicale acquisiti dal bambino, sono marginalmente predittivi dello sviluppo delle capacità di riparazione che risultano invece maggiormente predette dalle abilità sociali e dalla gravità della sintomatologia autistica.

Considerando una soglia di padronanza del 90%, complessivamente i bambini con FXS hanno raggiunto la padronanza della riparazione entro i 3 anni e mezzo, pertanto in ritardo rispetto a bambini a sviluppo tipico che mostrano tale padronanza già intorno ai 14-21 mesi di età (Alexander, 1994). Ad ogni modo, i dati osservati suggeriscono che una volta che i bambini acquisiscono la capacità di riparare la conversazione, mantengono questa capacità.

I punti di forza di questo lavoro risiedono sicuramente nella natura longitudinale dello studio e nel contesto naturalistico in cui si è svolto. Tuttavia le osservazioni nella diade madre-bambino, impediscono di esplorare come questi bambini utilizzino strategie di riparazione in situazioni nuove o con nuovi partner di comunicazione.

 

Per un approfondimento clicca qui


Vedi anche

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

Privacy Policy    Cookie Policy