5th International Brain Stimulation Conference

4Dal 19 al 22 febbraio si è tenuta a Lisbona la "5th International Brain Stimulation Conference" (clicca qui per vedere il programma), un congresso interamente dedicato alla ricerca sulle diverse tecniche di stimolazione cerebrale (invasiva e non-invasiva) come possibilità di trattamento per disturbi del neurosviluppo, neuropsichiatrici e acquisiti.

Il congresso, organizzato dall'autorevole rivista Brain Stimulation  (clicca qui per l'homepage della rivista), ha rappresentato un'eccezionale occasione di approfondimento e riflessione sulle più avanzate applicazioni della stimolazione transcranica elettrica (tES) e magnetica (TMS) in diversi ambiti neuroriabilitativi.

L'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù rappresenta una realtà all'avanguardia nell'ambito della stimolazione cerebrale non-invasiva, costituendo uno dei pochi centri di ricerca a promuovere l'utilizzo di queste innovative tecniche di trattamento in età pediatrica.

La Dott.ssa Deny Menghini, Dirigente Psicologa presso l'UOC di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (OPBG) e responsabile dell'UOS di Psicologia Neuropsichiatrica (OPBG), da più di 10 anni è coordinatrice di numerosi progetti di ricerca, finanziati dal Ministero della Salute italiano, sull'utilizzo della tES nel trattamento dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Invitata come relatrice al congresso, la Dott.ssa Menghini ha presenziato alla sessione "Establishing tES as a treatment option in neurodevelopmental disorders: challenges and future directions" con un talk dal titolo "Transcranial electrical stimulation in children and adolescents with specific learning disorder". In questa occasione, ha presentato i principali risultati degli studi condotti negli ultimi dieci anni utilizzando la stimolazione cerebrale non-invasiva nel trattamento della dislessia evolutiva. In sintesi, i risultati suggeriscono la tES come promettente e sicura possibilità di intervento nel potenziamento delle abilità di lettura, con miglioramenti che si manifestano non solo alla fine del trattamento, ma tendono a persistere fino a 6 mesi di distanza dall'ultima sessione di stimolazione.

Le giornate di simposio hanno inoltre previsto diverse sessioni interamente dedicate alla presentazione di poster da parte di ricercatori e dottorandi di ricerca. La Dott.ssa Floriana Costanzo, Dirigente Psicologa presso l'UOC di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (OPBG), la Dott.ssa Giulia Lazzaro, psicologa e ricercatrice presso l'UOC di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (OPBG), e il Dott. Andrea Battisti, Dottorando di Ricerca presso la medesima UOC, hanno partecipato alle sessioni poster presentando i propri lavori relativi al trattamento dell'anoressia nervosa (clicca qui per vedere il poster), della discalculia (clicca qui per vedere il poster) e del disturbo dello spettro dell'autismo (clicca qui per vedere il poster), rispettivamente, mediante diverse tecniche di tES.

In conclusione, la5th International Brain Stimulation Conference ha rappresentato un'imperdibile opportunità di formazione e condivisione di conoscenze, aprendo la strada a interessanti prospettive di ricerca e di collaborazione internazionale. L'utilizzo delle più avanzate tecniche di stimolazione, l'ampliamento dei disturbi trattabili servendosi della tES, e la creazione di modelli di stimolazione personalizzati rappresentano le nuove sfide da cogliere nell'ambito di questa promettente area di ricerca.    

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

Privacy Policy    Cookie Policy