Il trattamento farmacologico dell'ADHD

ADHDIl Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività/Impulsività (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da sintomi di inattenzione e/o iperattività-impulsività che compromettono il funzionamento di diversi contesti di vita del bambino (American Psychiatric Association, 2013). 

La comorbilità con il disturbo dello spettro autistico (ASD)è molto frequente. Il trattamento farmacologico per i sintomi dell'ADHD ha dimostrato di essere efficace anche in caso di comorbidità con ASD. Tuttavia, sembra che i bambini con ADHD e concomitanti sintomi ASD riportino una minore efficacia della terapia e più effetti collaterali. Questi aspetti però non sono mai stati confermati da studi prospettici che confrontino direttamente i bambini con ADHD e sintomi ASD.

La rivista Journal of Neurodevelopmental Disorders ha pubblicato recentemente uno studio di Lilja e collaboratori  (2022) in cui è stato indagato se gli effetti del trattamento farmacologico sulla sintomatologia ADHD e gli effetti collaterali differiscono tra bambini con ADHD e concomitanti sintomi ASD rispetto ai bambini con ADHD senza sintomi ASD.

A questo scopo, 323 pazienti di età compresa tra 6 e 17 anni con diagnosi di ADHD e necessità di avviareil trattamento farmacologicosono stati divisi in due gruppi: uno con sintomi ASD comorbidi (gruppo ASD, N = 71) e uno senza sintomi ASD (gruppo non-ASD, N = 252). Il risultato del trattamento farmacologico è stato misurato come riduzione dei sintomi ADHD, e valutato utilizzando il questionario SNAP-IV (Swanson, Nolan e Pelham Teacher and Parent ADHD rating scale-version IV) somministrato alla baseline e dopo 3 mesi di trattamento farmacologico. Gli effetti collaterali sono stati valutati utilizzando il questionario P-SEC (Pediatric Side Effects Checklist), a 3 mesi di follow-up. 

I risultati mostrano che alla baseline e ai 3 mesi di follow-up, non c'è stata alcuna differenza significativa né nell'effetto del trattamento né nel numero di eventi avversi tra il gruppo ASD e il gruppo non-ASD. 

Questi risultati non implicano che i pazienti con ADHD con sintomi concomitanti ASD presentano un'efficacia inferiore dei farmaci per l'ADHD rispetto ai pazienti non-ASD. Né i risultati hanno sostenuto che i pazienti con ADHD-ASD hanno sperimentato significativamente più effetti collaterali rispetto ai pazienti con ADHD non-ASD.

L'identificazione dei fattori che potrebbero inficiare l'esito dei trattamenti farmacologici studiati nelle ultime ricerche, potrebbe promuovere strategie di prescrizione del trattamento appropriato al fine di migliorare i livelli di funzionamento e la qualità della vita dei bambini, adolescenti e le loro famiglie, e prevenire lo sviluppo di ulteriore psicopatologia. 

 

Per un approfondimento clicca qui 

 

 


Vedi anche

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

Privacy Policy    Cookie Policy