Quando si manifesta?

Secondo alcuni Autori il Disturbo Oppositivo Provocatorio  ed il Disturbo della Condotta sono correlati in modo gerarchico, con la possibile evoluzione di una parte dei Disturbo Oppositivo Provocatorio in Disturbo della Condotta. Infatti sembra che i pazienti che abbiano presentato un quadro clinico oppositivo-provocatorio abbiano un rischio quattro volte maggiore di sviluppare un Disturbo della Condotta rispetto agli altri. Inoltre si tende a considerare la possibilità che tali disturbi rappresentino un continuum evolutivo in cui il Disturbo Oppositivo Provocatorio potrebbe essere considerato un precursore del DC che a sua volta potrebbe precedere la definizione di un Disturbo di Personalità Antisociale (DPA) in età adulta.



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Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile

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