Disturbi d’Ansia

ansia

L'ansia è un'emozione caratterizzata da una serie di reazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche che si manifestano in seguito alla percezione di uno stimolo ritenuto minaccioso e nei cui confronti non ci riteniamo sufficientemente capaci di reagire. È una risposta normale e innata di attivazione, caratterizzata da un aumento della vigilanza e dell'attenzione che ha l'obiettivo di prepararci ad affrontare il pericolo percepito predisponendoci a una risposta di attacco o fuga.

Tuttavia, quando l'ansia risulta eccessiva per intensità, frequenza o durata può interferire con il funzionamento sociale, familiare e scolastico del bambino. Per fare diagnosi di disturbo d'ansia devono essere presenti preoccupazioni pervasive difficili da controllare che si manifestano per la maggior parte dei giorni per almeno sei mesi.

Nonostante le specifiche manifestazioni variano a seconda degli individui, a livello somatico l'ansia si esprime attraverso tachicardia, difficoltà respiratorie, tremori e dolori addominali; a livello cognitivo l'ansia viene sperimentata come preoccupazione eccessiva mentre a livello comportamentale l'ansia porta ad evitamenti di situazioni ritenute minacciose e al tentativo di fuggire da esse.

Nei bambini e negli adolescenti generalmente l'ansia si manifesta principalmente attraverso preoccupazioni relative agli impegni scolastici o alle prestazioni in generale, come gli impegni sportivi, o gli impegni sociali. Il bambino ansioso, infatti, vive costantemente un sentimento d'oppressione, associato a un atteggiamento di attesa di un avvenimento vissuto come spiacevole e imprevisto.

 


Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - U.O. Neuropsichiatria Infantile